Uomini e donne sono differenti anche nel dormire, lo ha evidenziato una ricerca condotta dall’American Academy of Sleep Medicine di Minneapolis, dimostrando che il riposo femminile è più breve e di minor qualità rispetto a quello degli uomini.
Le donne dormono meno e peggio, perchè?
La ricerca ha dimostrato che il ciclo circadiano, ossia il ritmo con cui si alternano veglia e sonno, segue tempi leggermente diversi nei due sessi. Nelle donne quasi tutti i parametri legati al sonno (dal rilascio di ormoni alle variazioni di temperatura corporea) seguono ritmi accelerati rispetto a quanto avviene negli uomini.
Questo ha diverse ripercussioni sulla qualità del riposo e della vita. Le donne hanno infatti maggior difficoltà nel prendere sonno e nel dormire diverse ore ininterrottamente. In altre parole il sonno del gentil sesso è più leggero e caratterizzato da numerosi risvegli notturni.
Le differenti caratteristiche del riposo femminile spiegano anche perché le donne soffrano in misura maggiore di disturbi e patologie del sonno. A lungo andare un riposo insufficiente o troppo frazionato può causare ansia, depressione e spossatezza, con ripercussioni sul benessere fisico e psichico.
Gli uomini russano ma a farne le spese è chi dorme con loro!
Certo, anche il riposo degli uomini non è perfetto. Nel loro caso i disturbi più diffusi sono il russamento e apnea notturna. Eppure, paradossalmente, questi disturbi, quando non raggiungono livelli gravi, risultano meno fastidiosi per chi ne soffre rispetto a chi condivide con lui il letto. Insomma, i disturbi degli uomini risulterebbero più debilitanti per le loro compagne, costrette a svegliarsi ripetutamente per il rumore.
Donne: le cause dei disturbi del sonno
A influenzare in modo preponderante la qualità del sonno femminile sarebbero gli ormoni, o meglio le frequenti variazioni dei livelli ormonali a cui le donne fisiologicamente sono sottoposte.
I periodi critici sarebbero quindi legati al modificarsi di questi livelli, in particolare durante il ciclo mestruale, con la gravidanza e dopo la menopausa.
L’importanza del riposo per il cervello
Non è tutto: stando a un altro studio, questa volta condotto dalla Duke University della Carolina del Nord, il cervello della donna dovrebbe riposare più tempo rispetto a quello dell’uomo. Questa necessità sarebbe infatti collegata alle maggiori energie consumate quotidianamente dal cervello delle donne, portate a lavorare in multitasking.
La peggior quantità e qualità del riposo femminile sarebbe quindi ancora più dannosa, poiché una delle funzioni principali del sonno è proprio quella di permettere al cervello di recuperare energia e ritrovare equilibrio.
Cosa fare?
Dormire un numero di ore adeguato e poter contare su un sonno di qualità è fondamentale per l’organismo. Quando questo non avviene, il corpo e le nostre capacità subiscono uno stress che a lungo andare influisce negativamente sulla salute e sulla qualità della vita.
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